Quando nella teca è presente una coppia di insetti stecco è facile che i ragazzi si chiedano chi sia il maschio e chi la femmina e se sia possibile distinguerli.
Nel caso dell'insetto stecco è possibile individuare i due sessi separandoli e mettendo in evidenza la produzione delle uova che si troveranno solo sul fondo della teca della femmina.
Adagiando un uovo di insetto stecco su un foglietto di carta millimetrata e osservandolo allo stereomicroscopio, si può studiarne la morfologia e contemporaneamente determinarne le dimensioni. Se si fissano le uova su un frammento di plastilina, è possibile scrutarle da diverse angolazione ed evitare che rotolino, individuando chiaramente l'opercolo e il collare.
Per determinare correttamente la specie basta osservare e confrontare le uova con una "tavola". È sorprendente! Ogni specie d'insetto stecco depone uova con caratteristiche e dimensioni diverse.
Le uova vengono a volte "sparate" in un ampio "raggio d'azione" per allontanarle dal ramo sul quale vive la madre, così da:
Tavola delle uova di fasmidi
Si fa riferimento sia al D.L. n. 59/2004 sia al più recente D.M. del 31 luglio 2007 che, tra l'altro, inserisce l'individuazione del "tema principale" e dei "temi di sfondo" di un testo tra gli aspetti dell'abilità di lettura. Nel Quadro di Riferimento INVALSI del 2011, invece, si richiama esplicitamente la coesione sia nell'ambito della competenza di lettura (codice 4: "cogliere le relazioni di coesione organizzazione logica (entro e oltre la frase) e di coerenza testuale"), sia nell'ambito grammaticale (codice 6, testualità: "segnali di organizzazione del testo e fenomeni di coesione: anafora, connettivi, punteggiatura, ecc…") Evidente il rinvio al lessico e alla semantica (codice 4: "relazioni di significato tra le parole; polisemia; campi semantici; famiglie lessicali; usi figurati e principali delle figure retoriche, ecc.).