Nucleo Tematico
Leggere l’ambiente
Autori
Antonella Alfano, Maria Alfano, Giulia Forni, Laura Salsano
Referente Scientifico
Anna Pascucci
Ordine di scuola
Scuola secondaria di primo grado.
Livello scolastico
Classi prima, seconda e terza
Tempo medio per svolgere il percorso
10-12 ore
L'insetto stecco è un modello didattico ben mirato per lo studio della riproduzione sessuata sia per anfigonia che per partenogenesi e delle strategie di adattamento morfologiche e comportamentali. L'allevamento di questo insetto è inoltre molto efficace per avvicinare gli allievi, anche i più piccoli, allo studio di un organismo vivente poiché è facile osservare e descrivere le sue caratteristiche e riprodurre le condizioni ambientali che ne permettono la vita.
Fra i traguardi per lo sviluppo di competenze alla fine del primo ciclo d'Istruzione si legge che l'alunno/a:
Tra gli obiettivi d'apprendimento al termine del primo ciclo d'istruzione, riguardo alla tematica "Biologia" si legge:
Il concetto di vivente, delle sue relazioni con l'ambiente, del suo ciclo vitale e delle modalità di riproduzione sono gli elementi di partenza della biologia; nello stesso tempo sono idee complesse per la cui costruzione è necessario tornare più volte ed elaborarne i nodi in modo sempre più ampio e profondo.
"Lo strano caso dell'insetto stecco" propone questi temi, non ha perciò bisogno di prerequisiti.
Per le particolari caratteristiche dell'insetto, il percorso è adatto sia agli alunni che si avvicinano per la prima volta allo studio sperimentale della vita, che ai più esperti: sarà l'insegnante a scegliere e modulare le attività, così lo studio della partenogenesi è consigliata quando la classe abbia ben ferma l'acquisizione della riproduzione anfigonica.
Si fa riferimento sia al D.L. n. 59/2004 sia al più recente D.M. del 31 luglio 2007 che, tra l'altro, inserisce l'individuazione del "tema principale" e dei "temi di sfondo" di un testo tra gli aspetti dell'abilità di lettura. Nel Quadro di Riferimento INVALSI del 2011, invece, si richiama esplicitamente la coesione sia nell'ambito della competenza di lettura (codice 4: "cogliere le relazioni di coesione organizzazione logica (entro e oltre la frase) e di coerenza testuale"), sia nell'ambito grammaticale (codice 6, testualità: "segnali di organizzazione del testo e fenomeni di coesione: anafora, connettivi, punteggiatura, ecc…") Evidente il rinvio al lessico e alla semantica (codice 4: "relazioni di significato tra le parole; polisemia; campi semantici; famiglie lessicali; usi figurati e principali delle figure retoriche, ecc.).