Lo strano caso dell’insetto stecco

di A. Alfano, M. Alfano, G. Forni, L. Salsano

Obiettivi e competenze

Obiettivi lato docente
  • Sfruttare le opportunità che lo studio degli organismi, dei loro cicli biologici e dei loro ambienti ricostruiti di vita offrono per allestire attività modulari che consentano di cogliere le reti di relazioni e le continue trasformazioni che caratterizzano il fenomeno vita ai diversi livelli di organizzazione.
  • Predisporre e gestire ambienti di lavoro e di comunicazione necessari al percorso e ai suoi approfondimenti.
  • Guidare verso una transizione graduale e consapevole dal linguaggio comune al linguaggio scientifico.
Obiettivi lato studente
  • Comprendere che i fattori ambientali possano influenzare la riproduzione nei viventi.
  • Essere consapevole della capacità degli organismi di adattarsi all'ambiente.
  • Individuare e comprendere diversi tipi di riproduzione (anfigonica e per partenogenesi) e di sviluppo (diretto e indiretto).
  • Imparare ad annotare sistematicamente le osservazioni compiute al fine di poterle analizzare proficuamente in tempi successivi.
  • Distinguere tra linguaggio comune e linguaggio scientifico e utilizzare correttamente i termini scientifici proposti.
Competenze lato docente
  • Partire dalle preconoscenze degli studenti per organizzare e animare situazioni di apprendimento significativo.
  • Favorire l'operatività e l'interazione diretta degli studenti con le idee e gli oggetti coinvolti nell'osservazione e nello studio, dedicando tempo al problem setting e non solo al problem solving.
  • Fornire agli studenti strumenti di lettura analitica e critica della complessità del mondo naturale, stimolandoli ad applicare il metodo scientifico in contesti ambientali e sociali.
  • Utilizzare i dati raccolti dagli studenti – non solo in termini di verifica degli apprendimenti, ma anche in termini di interesse, socialità, competenze - per riflettere sul proprio operato e modificare la propria proposta didattica in un percorso di ricerca-azione.
Competenze lato studente
  • Riconoscere cause ed effetti nei fenomeni considerati.
  • Individuare domande chiave (problem posing) sia a partire dai dati raccolti sia a partire dall'esperienza quotidiana.
  • Organizzare correttamente le osservazioni e pianificare semplici attività di investigazione.
  • Raccogliere dati in contesti diversi, sia in situazioni controllate (laboratorio) sia sul campo, utilizzando diversi tipi di strumenti.
  • Elaborare ipotesi sulla base dei dati raccolti e delle conoscenze personali e formulare proposte di esperimenti atti a verificarle.
  • Documentare in modo appropriato le diverse fasi della propria ricerca.

Curricula

Si fa riferimento sia al D.L. n. 59/2004 sia al più recente D.M. del 31 luglio 2007 che, tra l'altro, inserisce l'individuazione del "tema principale" e dei "temi di sfondo" di un testo tra gli aspetti dell'abilità di lettura. Nel Quadro di Riferimento INVALSI del 2011, invece, si richiama esplicitamente la coesione sia nell'ambito della competenza di lettura (codice 4: "cogliere le relazioni di coesione organizzazione logica (entro e oltre la frase) e di coerenza testuale"), sia nell'ambito grammaticale (codice 6, testualità: "segnali di organizzazione del testo e fenomeni di coesione: anafora, connettivi, punteggiatura, ecc…") Evidente il rinvio al lessico e alla semantica (codice 4: "relazioni di significato tra le parole; polisemia; campi semantici; famiglie lessicali; usi figurati e principali delle figure retoriche, ecc.).

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