"M'illumino di… testo"

di T. Gargano

Attività 2 - Fase 2

In una terza giornata, i testi prodotti da ciascun sottogruppo vengono letti e studiati ‘a incrocio’: per esempio, il gruppo A legge e studia il testo prodotto dal gruppo D (e viceversa); il gruppo B legge e studia il testo prodotto dal gruppo C (viceversa). Suggeriamo l’utilizzo della seguente tabella:

 

Testi

titolo

tipologia

autore

redazione

varianti

note

Gruppo A

 

 

 

 

 

 

Gruppo B

 

 

 

 

 

 

Gruppo C

 

 

 

 

 

 

Gruppo D

 

 

 

 

 

 

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Finita questa operazione, con la guida del docente, per circa 15 minuti, gli alunni si confrontano sulle (eventuali) difficoltà incontrate in questa fase del gioco dell’autore/del filologo. Si vedano le considerazioni presenti nell’U.T. Istituzioni letterarie,  a cura di Natascia Tonelli, sulla filologia.

Ciascun sottogruppo, adesso, deve visitare il sito web di un service per il self publishing o print on demand (auto pubblicazione), tra quelli disponibili in Italia (per esempio, Book-on-demand.it; La Feltrinelli - Il mio Libro; Lulu.com), per simulare le fasi di una eventuale auto-pubblicazione dei testi prodotti (racconto, poesia, ecc.), facendo attenzione proprio alle diverse ‘fasi’ del processo di pubblicazione di un libro (se cioè qualche responsabile del service online che si sta utilizzando intervenga o no nel merito dei contenuti della realizzanda pubblicazione; oppure, se intervenga o no nel merito della forma e dello stile di scrittura del libro; ecc.; tutte cose, queste, che generalmente avvenivano – e che avvengono – quando ci si rapporta con una redazione reale di casa editrice).
Provare quindi a riflettere e a discutere, con i compagni di classe e in presenza del docente, se tutto queste nuove dinamiche libere e leggere (direi impalpabili) dei service self publishing (facile accessibilità, mancata intromissione nelle decisioni editoriali, ecc.) siano una ‘risorsa’ in più per quanti oggi vogliano far conoscere ‘in pubblico’ il proprio pensiero, oppure se siano un limite, un rischio, perché così operando finiscono (o si rischia che finiscano) per circolare libri e pubblicazioni contenenti idee, riflessioni e scritti non controllati da una struttura redazionale né da un punto di vista scientifico, né da un punto di vista etico, estetico, ecc.