"M'illumino di… testo"

di T. Gargano

Attività 0 - Presentazione delle attività

Perché un Autore scrive? Esiste una vocazione alla scrittura?

  Metodologia dell’attività

 

Lezione frontale e esplorazione libera.
In avvio di percorso, si rende necessario il ricorso alla metodologia della lezione frontale per puntualizzare alcuni dati di partenza con gli studenti e per leggere e commentare assieme alcuni testi d’apertura del percorso scelti per suscitare in loro curiosità e interesse intorno alla tematica del perché un Autore scriva, come scriva e cosa sia cambiato oggi nel ruolo e nelle attività di un Autore, di un Editore e di un Lettore.
Inoltre, riteniamo utile che lo studente esplori (cioè, navighi) liberamente uno (o più) siti web dedicati specificamente alla scrittura creativa, in modo da iniziare a prendere confidenza con le risorse digitali della scrittura (e della lettura).

 

  Tempo necessario per la sperimentazione dell’attività: 6 ore

 

  Descrizione dell'attività

 

Alle domande che ciascuno di noi si pone, e cioè «Perché un Autore scrive? Esiste una 'vocazione' alla scrittura? Come rispondere?» Nel corso dei secoli, gli stessi autori hanno fornito molte risposte, a volte diverse - se non contrastanti - tra loro, ma tutte valide perché formulate, ciascuna, rispetto al tempo, alla società in cui vivevano; cioè all'interno di un ben determinato sistema culturale e di pensiero. Pertanto, alcuni autori della nostra tradizione letteraria, come per esempio Dante Alighieri (1265-1321), hanno ritenuto di scrivere sotto ispirazione di "Amore". Altri, invece, seguendo un proprio personale progetto artistico (Eugenio Montale, 1896-1981). Altri, ancora, per 'gioco' (Aldo Palazzeschi, 1885-1974 e il cantante-autore Francesco Salvi, 1953), o per 'condanna' (Sergio Corazzini, 1886-1907).