Utilizzo creativo di un social network (Facebook, Twitter, ecc.), in quanto ‘palestra’ di scrittura, di comunicazione e di partecipazione (competenza chiave della cittadinanza attiva): realizzare e/o gestire (aggiornare) un ‘profilo’ Facebook per il gruppo classe, con compiti e con ‘consegne’ (didattiche e informatiche) ben precise da assegnare a ciascun alunno. Si veda quanto scritto nell’U.T. Istituzioni Letterarie, a cura di Natascia Tonelli, sulla narrazione come pratica sociale e sulla messa in comune di storie attraverso le più varie pratiche narrative collettive.
Visitare la piattaforma online di una enciclopedia digitale ‘aperta’ (per esempio, la piattaforma libera e collaborativa wikipedia) e progettare la redazione di una scheda da ‘pubblicare’ su tale piattaforma (per esempio, una scheda di storia locale: culturale, artistica, economica, sportiva, ecc.); inviare, quindi, tale scheda al gestore della piattaforma online e sperimentare la sua ‘pubblicazione’, facendo attenzione alle diverse ‘fasi’ del processo di pubblicazione. Bisogna osservare se qualche responsabile della piattaforma online con la quale si sta interagendo-collaborando intervenga o no nel merito dei contenuti della scheda; oppure, nel merito della forma e dello stile di scrittura della scheda, ecc., per riflettere, con i compagni di classe, se tutto ciò sia una ‘risorsa’ in più che ciascuno di noi oggi dispone per far conoscere ‘in pubblico’ il proprio pensiero, oppure se sia un limite, un rischio. Potrebbero, infatti, circolare o circolerebbero idee, riflessioni e scritti non controllati né da un punto di vista scientifico, né da un punto di vista etico, estetico, ecc.