attività

Il teorema di Pitagora

Attività 3

Attività 3
Indicazioni per il docente

Cordicelle e terne Pitagoriche


Tipologia: attività laboratoriale, svolta in piccoli gruppi, con l’uso di una corda opportunamente annodata, per riprodurre il metodo usato dai tenditori di corde degli  antichi Egizi con l’uso delle terne Pitagoriche.

Obiettivo didattico: lo scopo di questa attività è quello di introdurre il teorema inverso di Pitagora, mirando a recuperare una dimensione storica della disciplina che si integra con la curiosità degli studenti per i personaggi e le vicende storiche, il sapere viene rivissuto dagli allievi con attività di gruppo ed esercitative, opportunamente semplificate, che vengono condivise con la classe.

Tempo: (1h)

 

Dopo una breve richiamo storico da parte dell’insegnante sulla matematica al tempo degli Egizi, agli allievi vengono fornite tramite una scheda operativa, indicazioni per posizionare opportunamente i nodi della corda – come in figura – e poter rilevare che terne soddisfacenti la relazione pitagorica sottendono triangoli rettangoli. L’insegnante farà rilevare che quanto appreso nelle attività 1 e 2 determina una proprietà dei triangoli rettangoli (il teorema di Pitagora), mentre il metodo degli antichi Egizi propone inversamente che  se i lati di un triangolo hanno misure tali che la somma dei quadrati di due è uguale al quadrato della terza, allora il triangolo è rettangolo.
Si procede quindi ad una parte esercitativa dove, attraverso le formule generatrici, si determinano alcune terne di numeri soddisfacenti la relazione di Pitagorica.

Visualizza il file in formato .ggb (cordicelle - terne pitagoriche) >>>

Scheda per gli studenti: scarica in formato .pdf >>>