Il laboratorio in classe: hardware e software. Animazione concettuale con la LIM

Marco Guastavigna

Elaborazione negoziata di una mappa concettuale

Fasi dell'attività

Nella prima fase del lavoro, all'intera classe, che è già in possesso delle regole logico-compositive delle mappe concettuali secondo il modello di J. Novak, vengono mostrate sulla LIM le funzioni fondamentali dell'ambiente Cmap Tools:

  • produzione di concetti;
  • tracciamento di relazioni e loro definizione;
  • posizionamento, modifiche e cancellazione di concetti;
  • posizionamento, orientamento, modifiche e cancellazione di relazioni.

Nella seconda fase del lavoro l'intera classe è chiamata ad individuare i concetti presenti in un'unità informativa compiuta del libro di testo. Il lavoro viene svolto in due passaggi: nel primo operano gruppi di lavoro di 3-4 allievi; nel secondo passaggio i gruppi si confronteranno, discuteranno e valideranno i risultati del lavoro tra di loro. Successivamente, l'elenco dei concetti ritenuti fondamentali da tutta la classe viene trascritto all'interno di Cmap dal gruppo di lavoro cui è stato assegnato il compito di realizzare la vera e propria Concept Map: in questa fase l'insegnante valida il concetto di partenza e la domanda focale. Già nel corso della trascrizione o subito dopo, il gruppo di lavoro affronta il problema della collocazione dei concetti dall'alto verso il basso, sulla base del criterio di inclusione (generale-particolare).

Nella terza fase il gruppo di lavoro deve tracciare ed etichettare tutte le relazioni di inclusione ed individuare eventuali relazioni trasversali tra i concetti. Compito dell'insegnante, che monitora gruppi che in quel momento in classe stanno svolgendo lavori diversi, è assicurarsi che tutti partecipino attivamente e sollecitare chi non lo fa a farlo.

Nella quarta fase il gruppo di lavoro presenta la mappa concettuale all'intera classe che discute, approva o corregge, fino a validare l'intero prodotto, che verrà in seguito distribuito a tutti come strumento di sostegno allo studio individuale. In quest'ultima fase verrà particolarmente apprezzato il fatto che il software Cmap dà la possibilità di esportare come lista di proposizioni tutte le relazioni tra i diversi concetti, e di conseguenza di verificare anche in questo modo completezza e congruenza della rappresentazione grafica.

L'attività chiarisce come la caratteristica fondamentale del supporto digitale, cioè la manipolabilità e la riscrivibilità in qualsiasi momento dell'elaborazione di un'unità informativa o della struttura di insieme, dia modo di disporre di ambienti a “propedeutica incorporata”, dove è possibile agire per prova e verifica, modalità cognitiva fondamentale per la costruzione di conoscenza significativa. In ogni momento, infatti, il gruppo di lavoro può:

  • spostare i concetti in posizione diverse,
  • introdurre relazioni,
  • cancellare relazioni,
  • modificare le etichette sulle relazioni.

Le stesse modalità operative e cognitive possono essere applicate in sede di validazione finale da parte della classe: questo modo di procedere per perfezionamento successivo consente di affrontare compiti complessi scomponendoli in passaggi più semplici e sostenibili.