Iscriversi a un corso di uno dei provider che offrono gratuitamente i MOOC è un’azione semplicissima: è sufficiente avere una mail, non è richiesto alcun requisito, chiunque può partecipare, e può farlo dedicando all’apprendimento quanto tempo e impegno ritiene. È questo l’aspetto più rivoluzionario del fenomeno che qui stiamo descrivendo: la facilità di accesso alla formazione in particolare al Lifelong learning per chiunque abbia una connessione internet veloce.
Tipicamente in un corso MOOC, una volta iscritti, si accede a un ambiente con un menù laterale in cui ci sono i link al sillabo, le informazioni sulle modalità e gli obiettivi del corso, le lezioni in cui il corso è suddiviso e gli strumenti (FAQ, forum etc.). Ogni settimana viene pubblicata una lezione e il discente può vederla quando preferisce. Spesso il formato è quello video, ma in alcuni casi può essere anche una raccolta di materiali introdotti da un’analisi critica di chi conduce il corso.
Ogni settimana inoltre gli studenti sono tenuti (ma non è obbligatorio) a fare dei test di valutazione e a fine corso devono produrre elaborati sulla base dei quali vengono ulteriormente valutati. Per gli utenti italiani che desiderano sperimentare questo modello l’ostacolo più grande è ovviamente la lingua, la maggior parte sono infatti in inglese, ma sta aumentando l'offerta in italiano, vedi ad esempio: https://learn.eduopen.org/eduopen/course_details.php?courseid=74