Narrazione

Il PON Educazione linguistica e letteraria in un'ottica plurilingue ha costituito un'occasione formativa vincente per il mio gruppo di lavoro, un team di insegnanti d'inglese, nonché colleghe in servizio presso l'I T. "Grazia Deledda" di Lecce. Mosse da un genuino bisogno di potenziare la nostra offerta formativa, abbiamo trovato nell'universo Indire un'inesauribile miniera, cui attingere tematiche e lezioni di progettualità dispensate da Esperti eccellenti.




Sostenibilità

Dopo una perlustrazione nei vari filoni tematici, tutti ugualmente seducenti (da un modello di riflessione grammaticale plurilingue, alla didattica di lettura e scrittura, fino all'ambito letterario) la scelta del gruppo è stata orientata dal profilo dei destinatari: studenti di seconde classi del settore biosanitario, con un piccolo repertorio di competenze linguistiche, ma un'indiscussa padronanza dei new media. Abbiamo così optato per l'Area Tematica Ascolto (Allegato P1 ), curata dall'esperta prof.ssa Calzetti. Rinverdite ed arricchite le conoscenze linguistico-metodologiche, abbiamo costruito la nostra ipotesi di lavoro su due fuochi: obiettivo linguistico-comunicativo da potenziare (comprensione orale e produzione di enunciati e testi riguardanti eventi passati) e universo virtuale da scandagliare a scopi didattici. Finalità ultima, ossigenare l'aula aprendo una finestra sull'onnipotente world-web, learning space tanto caro ai ragazzi.




Innovatività
nell'azione didattica e nella scelta dei contenuti

La scelta della tematica ha richiesto uno scrupoloso scrutinio linguistico dei video autentici disponibili in rete e la scelta finale (A Short History of the Olympic Games ) ci è sembrata coerente con i livelli linguistici e gli interessi dei ragazzi, nonché con la filosofia del PON: dall'ottica plurilingue al codice universale, superlinguistico, dello sport il passo è breve.


Innovatività:
ricorso a TIC, utilizzazione di nuovi linguaggi

È nata così la nostra UDA (Allegati P2, P3, P4 ). Un percorso veloce, dati i tempi stretti a ridosso della fine dell'anno scolastico, che consta delle fasi rigorosamente graduate dell'ascolto transazionale finalizzato in L2: attività di "pre-ascolto", atta a suscitare pre-conoscenze e aspettative, nonché a fornire il lessico sconosciuto; attività "durante l'ascolto", intesa a focalizzare l'attenzione e guidare la decodifica del messaggio, ed attività "dopo l'ascolto", finalizzata alla manipolazione e sintesi organica delle informazioni attinte.

Riproducibilità:
trasferibilità di strategie e materiali didattici

La batteria di attività concepita dal gruppo (esercizio di vero/falso e di completamento, elaborazione di una linea del tempo, questionario, riassunto, mappa concettuale di sintesi) (Allegati A1, A2, A3, A4 ), integra le quattro a,ilità linguistiche di base e permette ai ragazzi di sperimentare varie modalità di lavoro individuale, a coppia e a gruppi), misurare i loro apprendimenti (Allegati B, C1, C2, C3 ) in un'intervista orale e personalizzare l'esperienza condivisa in un prodotto finale (Allegato D , video Federica Scalpello ).

Innovatività:
cambiamenti nelle metodologie didattiche e nel setting d'aula; centralità dello studente

La realizzazione della BP è stata solo una tappa di un viaggio ideale, che ha dispiegato circuiti e scenari sorprendenti e disvelato nuovi paradigmi conoscitivi e relazionali. A livello personale l'avventura progettuale ha sortito un effetto rigenerante. Come dire, uno spiccare il volo dalla routine dell'aula all'universo ideale della progettualità, scortate da un navigatore esperto, il Tutor Prof. Giorgio Barba, prototipo di docente ideale, al contempo rassicurante e stimolante nel processo di iniziazione esperienziale.

Ugualmente positivo è stato per noi docenti ripassare la lezione del gruppo che, se da un lato esige la capacità di mediare, dall'altra lievita le risorse. In questo senso il gruppo ha beneficiato di un'affinità non solo professionale, che ha permesso di moltiplicare l'entusiasmo e risolvere le perplessità. Un altro elemento di novità è stata la contemporaneità dell'azione, che ha favorito l'auto-riflessività e un proficuo confronto tra le diverse gestioni dell'iter. Per non parlare del prodotto finale, che ha attivato nei ragazzi capacità tecnologiche e di sintesi iconico-linguistiche (nel caso delle presentazioni in powerpoint realizzate dai miei allievi) e l'estro dell'interpretazione e della regia (nel caso delle interviste filmate realizzate dalle classi delle prof.sse Nachira e Zanchi). E la bella nuova è stata per noi docenti raccogliere il frutto di un lavoro ben fatto e condividerlo con orgoglio.

Riproducibilità:
validità dell'esperienza di cooperative work, e dell' elaborazione di strategie e materiali originali

Il bilancio finale attiene alla valutabilità delle varie componenti in gioco. In primis la qualità dell'offerta formativa Indire, che ha rappresentato una piattaforma di lancio e approdo dei diversi itinerari progettuali. La triangolazione tra esperti/tutor-corsisti-studenti ha messo in circolo risorse preziose, a beneficio degli attori intermedi e finali. Indubbio il senso di arricchimento percepito da noi docenti, soprattutto nella fase di ripensamento sul nostro stile d'insegnamento e sul nostro potenziale educativo.

Valutabilità:
condivisione dell'azione e proficuo confronto fra i componenti del gruppo di progetto

Oggettivamente apprezzabile è stata la ricaduta sugli apprendimenti dei ragazzi, ma ciò che è risultato inestimabile è un quid motivazionale che nessun test di lingua potrà mai rilevare: il clima favorevole alla cooperazione e al protagonismo e un pizzico di gratificazione per tutti (Allegati E1, E2 ).

Innovatività:
riconoscimento dei talenti individuali, accento su centralità dello studente

E se la gratificazione è una motivazione sufficiente per ripetere un'esperienza, sono convinta che qualsiasi BP può metter radici ed essere sostenibile in una comunità attenta ai bisogni educativi, perché si fonda non soltanto su criteri riproducibili di tipo metodologico, ma sul sodalizio psicologico e la coralità degli attori, tutti diversamente in scena.

Sostenibilità:
cambiamenti nelle condotte a livello personale, culturale, valoriale, collettivo e persistenza dei risultati

Il nostro Istituto ha fatto tesoro della lezione Indire: l'investimento in BP è assolutamente produttivo, perché suscita e utilizza "materie prime" endogene sopite e le mette a servizio di una bella causa: il successo del sistema scuola (Allegati E4, E5, E6 ).

Riproducibilità e radicamento

Carolina Babbo