Buone pratiche di documentazione multimediale

Silvia Panzavolta

Introduzione

Nell’anno scolastico 2007-2008, il II circolo didattico di Termoli decide di adottare un metodo pedagogico molto particolare: si tratta del metodo “Senza zaino”, ideato dal prof. Marco Orsi e promosso da vari Enti pubblici, come ad esempio dall’ANSAS e dai Nuclei Territoriali dell’Agenzia.

La documentazione dell’esperienza è disponibile sulla pagina descrittiva dell’esperienza accessibile dal sito GOLD. Oltre alla puntuale descrizione testuale dell’esperienza – il cui target è principalmente la classe insegnante – i docenti hanno realizzato un video con la tecnica della docu-fiction – il cui target sono i docenti non partecipanti al progetto, i genitori e gli stessi alunni.

La proposta operativa per i corsisti è quella di analizzare la documentazione allegata dai docenti con particolare riferimento al video che illustra gli elementi innovativi significativi dell’esperienza.

La documentazione multimediale selezionata, dunque, presenta aspetti di particolare interesse sia per i contenuti (in quanto la pratica è stata considerata particolarmente valida da un punto di vista pedagogico-didattico ed educativo) sia a livello comunicativo perché offre un valido esempio di realizzazione di un racconto multimediale relativo ad una pratica didattica. La consultazione del materiale, pertanto, dovrebbe tenere presente sempre questo doppio livello – forma e contenuto – che costituiscono le pietre miliari di una comunicazione professionale efficace.